Translate

lunedì 20 maggio 2013

Noi viaggiamo sicuri!





Un tema, quello di viaggiare sicuri, che mi sta molto a cuore.
Non perdo l’occasione per riproporre questo mio post e aderire alla campagna di AC

Sin dalla nascita abbiamo mille modi di esprimere amore ai nostri piccoli. Anzi potrei dire con assoluta certezza che iniziamo molto prima, preparando tutto il necessario (e anche di più) per la nascita.
Inizia un cammino di responsabilità verso i nostri figli. Un “tragitto” che vorremmo percorrere con loro in tutta sicurezza e consapevolezza.
Quanto lo siamo, consapevoli e responsabili, quando si tratta di sicurezza in auto? Quante volte pensiamo che un breve tragitto in auto non valga una “discussione” con i nostri figli, per le cinture di sicurezza?
Sappiate che la sottoscritta trascorse ben due ore in un parcheggio di un Centro Commerciale perché il proprio bambino, a suo tempo quattrenne, rifiutava di farsi allacciare le cinture e si slacciava di continuo!
Perché ci troviamo a responsabilizzarli nei gesti quotidiani (“sta’ seduto a tavola”, “lavati i denti” e altro ancora) mentre spesso non riusciamo a farlo per qualcosa che può “salvare loro la vita”?

martedì 14 maggio 2013

Ci sono cose che...








L’ho fatto un mese fa, non era la prima volta, bensì la seconda in vent’anni. Se penso che ci sono persone che lo fanno molte volte nel corso della propria esistenza, mi sento mancare. Personalmente spero tanto sia l’ultima.
Non è che non mi sia piaciuto! Tutt’altro, ma forse quest’ondata di caldo smorzerebbe anche la più intensa commozione dell’animo.
Ci vuole passione in tutto quello che si fa e di certo non mi manca.
Amo i cambiamenti, amo tutto quello che improvvisamente muta, amo infilarmi nelle situazioni in bilico tra quello che la realtà ci disegna e la più fervida immaginazione di quel che sarà.

giovedì 2 maggio 2013

La mia vita è cambiata quando...








La mia vita è cambiata quando ho gioito con le amiche nel vedere che un foglio di carta igienica sospeso nel water, impregnato di liquido anticalcare,  avrebbe tolto quelle brutte macchie.
Più passano gli anni più mi rendo conto che ci sono momenti di aggregazione tra donne che non necessitano di confronti di un certo spessore.
O meglio, secondo me non ne sentiamo il bisogno, anzi la capacità di essere multitasking , di poter cambiare contesto a piacimento, ci permette di portare la conversazione  laddove vogliamo, a volte intensa, a volte frivola, seria, scandalistica, dotta, inconcludente, pungente, come questa…